Ortopedia: cos’è?

Spesso si è alla ricerca di medici specifici che rispondano a una condizione più o meno cronica e che sia arginata a un solo elemento fisico. Per tale ragione è importante riservarsi sempre visite specialistiche attraverso le quali avere una prognosi accurata. Tra i vari dottori a cui siamo abituati figura l’ortopedico ma chi è e di cosa si occupa l’ortopedia?

Ortopedia: cos’è?

Quando ci si rivolge a un ortopedico ci si rivolge a quel medico specializzato in ortopedia, una branca della medicina che si occupa dello studio e della cura dell’apparato muscolo-scheletrico. L’ortopedico è infatti quel professionista che conosce sia anatomia sia fisiologia delle ossa, delle articolazioni, delle cartilagini, dei legamenti, dei muscoli e dei tendini. Dunque si tratta di un esperto in cura e prevenzione di infortuni o patologie legate all’apparato muscolo-scheletrico. L’ortopedia è una disciplina strettamente legata alla traumatologia e si occupa dei seguenti apparati:

– apparato locomotore;

– apparato muscolare;

– apparato scheletrico.

Per avere una diagnosi chiara l’ortopedico raccoglie dati nella scheda anamnesica e può prescrivere esami specifici, quali: ecografia, esami in laboratorio ed endoscopici.

Ortopedia oncologica:

Ci sono condizioni cliniche particolarmente delicate, durante le quali è necessario un consulto da parte di un ortopedico. È il caso dell’ortopedia oncologica, la disciplina che si occupa di garantire al meglio il ripristino dell’attività meccanica durante percorsi oncologici. Per una visita di ortopedia oncologica a cagliari è possibile rivolgersi al Dott. Pier Paolo Mura, medico chirurgo specializzato in ortopedia oncologica, trattamento della scoliosi, ernia del disco e chirurgia vertebrale.

Quando richiedere un consulto?

È determinante l’intervento di un ortopedico quando si sospetta la presenta di fratture ossee determinati da traumi, dolori articolari in seguito a lussazioni o distorsioni, dolori cronici dell’apparato muscolo-scheletrico, strappo muscolare e dolore persistente alla schiena. Inoltre l’oncologo collabora con altre figure professionali quali oncologo, neurologo, pediatra, reumatologo e geriatra.